Il controtelaio finestra è indispensabile?

A cosa serve il controtelaio finestra e perché è importante utilizzarlo? Con questo articolo voglio darti qualche consiglio per non avere problemi con le tue nuove finestre e aiutarti a scegliere il controtelaio giusto per risparmiare in bolletta

 

Spesso ci si sofferma solo sul serramento, mettendo in secondo piano l’importanza del controtelaio che svolge un ruolo fondamentale in termini di isolamento e sicurezza. 

Ed è proprio di questo che voglio parlarti. 

Il falsotelaio è una predisposizione che si installa in cantiere per riquadrare il foro finestra e per predisporre il muro ad accogliere l'infisso scelto. 

Ma se questo falsotelaio – oggi è stato normato come controtelaio, mentre diversi anni fa veniva chiamato anche cassamorta - è realizzato con materiali non isolanti e installato in malo modo, può trasformarsi in un pericoloso ponte termico e compromettere la stabilità dell’infisso. 

Quindi, se stai realizzando una nuova costruzione o hai in progetto la ristrutturazione della tua casa, presta tanta attenzione a quanto sto per dirti: il controtelaio giusto garantisce un risultato migliore in termini di prestazioni e zero problemi in futuro (quando posato in modo qualificato!).

Scegliere serramenti prestazionali è importante, ma in molti casi è proprio il controtelaio che può fare la differenza. 

Approfondiamo la questione. 

 

Ecco 2 controtelai da non scegliere mai per le tue nuove finestre 

Diversi anni fa le finestre venivano installate durante la costruzione, prima di fare gli intonaci. Poi, a lavori quasi ultimati, venivano rifinite in opera. 

Questo modus operandi creava non pochi intoppi in cantiere e spesso il serramento si danneggiava se l’impresa non lavorava con attenzione. Il controtelaio finestra dà all’impresa dei riferimenti per procedere nei lavori, perché permette di sapere fin dove arrivare con l’intonaco, all’interno e all’esterno, e dove risvoltare nei casi in cui è prevista la realizzazione del cappotto termico.

Quindi, stiamo parlando di un elemento utile all’impresa e al serramentista per fare un lavoro pulito, preciso e che può garantire efficienza dal punto di vista energetico (e non solo!).  

Ma i controtelai non sono tutti uguali ed è importante scegliere quello giusto. 

I controtelai maggiormente utilizzati negli anni ‘80 venivano realizzati in legno massello di Abete o in ferro. 

Ma entrambi questi materiali possono causare seri problemi. Purtroppo, vengono ancora consigliati. 

Un controtelaio finestra in legno massello di Abete può causare instabilità del serramento. Infatti, i nodi presenti nel legno non permettono un fissaggio sicuro del serramento, ad esempio con doppio o triplo vetro, rendendo la struttura pericolosa.

Invece, il controtelaio finestra in ferro causa dispersione termica. Il ferro è un buon conduttore e un controtelaio realizzato con questo materiale causerà un ponte termico lineare. In questi casi, la formazione di condensa e pericolosa muffa lungo tutto il perimetro della finestra è una normale conseguenza. 

Quindi, il controtelaio in ferro non è di certo la migliore soluzione per ottenere il massimo comfort domestico e un elevato risparmio energetico. 

 

Il controtelaio finestra migliore è quello termico

La soluzione giusta per vivere meglio la tua casa, risolvendo o prevedendo il rischio di pagare bollette troppo alte per ambienti poco confortevoli e salubri, si chiama controtelaio termico. 

Il controtelaio finestra termico è realizzato in OSB, in legno multistrato o in EPS. E quando progettato e posato correttamente ti mette al sicuro da tutti i problemi causati dai “vecchi” controtelai prima descritti. 

Puoi scegliere anche un controtelaio monoblocco termico, una soluzione evoluta che va letteralmente a prefabbricare il foro finestra ottenendo un isolamento termico elevato e rendendo il lavoro di installazione dei nuovi serramenti più agevole, per un risultato impeccabile. Inoltre, con un controtelaio monoblocco hai anche la possibilità di integrare le schermature solari a scomparsa. 

 

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Scegliere solo un buon serramento non basta. 

Sono tanti gli aspetti da considerare per evitare che il foro finestra si trasformi in un pericoloso punto di dispersione termica. 

La scelta del controtelaio (e del serramentista!) è fondamentale per ottenere il risultato desiderato in termini di comfort, sicurezza ed efficienza energetica. 

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Walter Tedeschi

 

 

 

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